"Le abitudini" è il secondo video estratto da "Volevo fare un disco", l'album d'esordio di Galil3o uscito a fine novembre per kuTso Noise home, distribuzione Artist First: un lavoro indie-pop, intimo e ispirato, dedicato alle emozioni sottili e ai dettagli che determinano la nostra quotidianità. Le abitudini sono ogni piccola cosa che si fa durante la giornata, sono i dettagli che ci portano a essere la persona che siamo quando, spaventati dai cambiamenti, troviamo conforto nei gesti che possiamo ripetere e che, in fondo, chiamiamo "casa". Regia: Matteo Vitelli Parole e Musica di Francesco Galioto Arrangiato e Prodotto da Luigi Di Chiappari e Andrea Guastadisegni Masterizzato da Matteo Gabbianelli, presso lo Studio kuTso Noise Home Distribuzione Artist First Galil3o nasce nel 2018, dopo alcune importanti esperienze con gli FSH. Ha vinto lo Spaghetti Unplugged Festival e si è esibito più volte al MEI - Meeting degli Indipendenti di Faenza. Nel 2020 ha iniziato un nuovo percorso in studio, che ha permesso la nascita di “Viaggiare leggeri”, “Francesco (esci tutte le sere)” e “QuasiMai”, i tre singoli che hanno anticipato l’uscita dell’album. “Volevo fare un disco” è il suo primo lavoro in studio.
Rai Radio2Indie ha messo in rotazione tutti i suoi singoli, eleggendo Galil3o #Radio2IndieNext... l'artista da tenere d'occhio!" e "Volevo fare un disco" disco della settimana. I singoli sono stati trasmessi da oltre 30 radio FM e web diffuse sul territorio nazionale. Il 30 luglio Galil3o è stato ospite di Radio Rai Isoradio, nella trasmissione “Sulle strade della musica”. Dopo aver presentato il disco, con un live esclusivo, a Radio2 Indie il 18 dicembre 2021, sarà ospite mercoledì 22 dicembre di John Vignola, a Radio1 Music Club. GALIL3O PARLA DEL VIDEO DI "LE ABITUDINI" Ogni singola cosa che si fa durante la giornata è una piccola abitudine. Queste abitudini ci spingono a diventare le persone che siamo, quelle con cui, ogni mattina, guardandoci allo specchio, dobbiamo fare i conti. Le abitudini sono la nostra sottile corazza contro l’imprevedibilità dei cambiamenti, un posto sicuro, senza troppo “rumore”, dove tutto si ferma in attesa della nuova stagione. Quando con Matteo (Matteo Vitelli il Regista) ci siamo incontrati per parlare delle idee da sviluppare, mi ha chiesto a cosa mi facesse pensare il brano “Le abitudini”: ho risposto con fermezza “al mare d’inverno”. Appena uscito dalla bocca il suono di queste parole ho visto il suo sguardo incuriosito e, senza che riuscisse a controbattere, ho continuato: “Il mare d'inverno è un concetto che il pensiero non considera, è poco moderno…”. Lui, sorridendomi, ha risposto: “…è solo un film in bianco e nero visto alla tv…”. Il mare d’inverno di Enrico Ruggeri è stata la scintilla che ci ha permesso di raccontare, attraverso le immagini di Matteo, i dubbi, i suoni e le domande che mi faccio ogni giorno e che ho racchiuso dentro “Le abitudini”. |
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