RIVIERA FESTIVAL
JAZZ & BLUES
DAL 28 GIUGNO AL 27 LUGLIO
6 CONCERTI NELLA RIVIERA DELLE PALME
QUESTO IL CALENDARIO DEI CONCERTI:
28/6 VARAZZE - ORCHESTRE TOUT POISSANT MARCEL DUCHAMP XXL + MANGIATUTTO + COLLETTIVO GRIGIO BALENA
09/07 CELLE LIGURE - MATT SCHOFIELD BAND + IAN SIEGAL
12/07 VADO LIGURE - POPA CHUBBY + SUPERDOWNHOME
19/07 SPOTORNO - MAISHA + MA NU DJ SET
20/07 ALBISSOLA MARINA - THE WINSTONS + RICHARD SINCLAIR
27/07 FINALE LIGURE - DELVON LAMARR ORGAN TRIO + DANY FRANCHI BAND
INGRESSO GRATUITO A TUTTE LE SERATE
Venerdì 28 Giugno ore 21.00 – Varazze
Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp XXL
(opening Mangiatutto)
Riviera Jazz & Blues Festival 2019
Molo Marinai d’ Italia – Varazze – ingresso gratuito
Nel 2016, a 10 anni dalla creazione dell’Orchestre Tout Puissant Marchel Duchamp, Vincent Bertholet finalmente realizza il suo vecchio sogno di un’orchestra “reale”. L’orchestra diventa XXL, assemblando complici della prima ora e una sezione di archi inglese incontrata lungo la strada. Da quel momento in poi sul palco saranno in 14: triplicati gli archi, raddoppiata la sezione ritmica, le voci aumentano e i riff di chitarra suonano come cascate minimaliste.
Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp XXL
(opening Mangiatutto)
Riviera Jazz & Blues Festival 2019
Molo Marinai d’ Italia – Varazze – ingresso gratuito
Nel 2016, a 10 anni dalla creazione dell’Orchestre Tout Puissant Marchel Duchamp, Vincent Bertholet finalmente realizza il suo vecchio sogno di un’orchestra “reale”. L’orchestra diventa XXL, assemblando complici della prima ora e una sezione di archi inglese incontrata lungo la strada. Da quel momento in poi sul palco saranno in 14: triplicati gli archi, raddoppiata la sezione ritmica, le voci aumentano e i riff di chitarra suonano come cascate minimaliste.
E’ con questa formazione che l’OTPMD presenterà l’ultimo album, intitolato emblematicamente “Sauvage Formes”.
Registrato presso i mitici Real World Studios di Peter Gabriel e prodotto (come già il suo predecessore) da John Parish ( PJ Harvey, THE EELS), è un lavoro in cui tutto è tanto geometrico quanto organico; un viaggio in 8 tappe che racconta la storia di un’orchestra senza camera, un battaglione sensibile di illimitata generosità, una forma selvaggia che non ha mai avuto bisogno di un maestro per domare la sua immaginazione e determinazione.
https://www.internazionale.it/ opinione/antonia-tessitore/ 2015/05/12/orchestre-tout- puissant-marcel-duchamp
Martedì 9 Luglio ore 21.00 – Celle Ligure
Matt Schofield Music + Ian Siegal
Riviera Jazz & Blues Festival 2019
Piazzetta Raffaele Arecco – Celle Ligure – Ingresso Gratuito
Matt Schofield Music è riconosciuto come uno dei primi dieci chitarristi blues britannici di tutti i tempi da Guitar & Bass Magazine, Schofield è una vera forza della natura. Ha suonato con Buddy Guy e Robben Ford, Johnny Lang e si è aggiudicato ben quattro stelle (unico artista britannico vivente) nel “Penguin Book of Blues Recordings”. Ormai una leggenda del modern blues, è riconosciuto nel mondo per la sua grande sensibilità che mescola materiali musicali tra blues, Jazz, e funk accostando le proprie musiche a grandi classici come “Lights Are On, But Nobody’s Home” di Albert Collins, in un’interpretazione strabiliante.
Registrato presso i mitici Real World Studios di Peter Gabriel e prodotto (come già il suo predecessore) da John Parish ( PJ Harvey, THE EELS), è un lavoro in cui tutto è tanto geometrico quanto organico; un viaggio in 8 tappe che racconta la storia di un’orchestra senza camera, un battaglione sensibile di illimitata generosità, una forma selvaggia che non ha mai avuto bisogno di un maestro per domare la sua immaginazione e determinazione.
https://www.internazionale.it/
Martedì 9 Luglio ore 21.00 – Celle Ligure
Matt Schofield Music + Ian Siegal
Riviera Jazz & Blues Festival 2019
Piazzetta Raffaele Arecco – Celle Ligure – Ingresso Gratuito
Matt Schofield Music è riconosciuto come uno dei primi dieci chitarristi blues britannici di tutti i tempi da Guitar & Bass Magazine, Schofield è una vera forza della natura. Ha suonato con Buddy Guy e Robben Ford, Johnny Lang e si è aggiudicato ben quattro stelle (unico artista britannico vivente) nel “Penguin Book of Blues Recordings”. Ormai una leggenda del modern blues, è riconosciuto nel mondo per la sua grande sensibilità che mescola materiali musicali tra blues, Jazz, e funk accostando le proprie musiche a grandi classici come “Lights Are On, But Nobody’s Home” di Albert Collins, in un’interpretazione strabiliante.
Il carismatico Ian Siegal è considerato uno dei migliori bluesmen inglesi di tutti i tempi. Si dice che se lui fosse cresciuto nel panorama musicale degli anni 60′, oggi sarebbe considerato alla pari di artisti come Van Morrison, Joe Cocker ed Eric Clapton. Ma il giovane Ian, dopo aver abbandonato gli studi all’Accademia di Belle Arti alla fine degli anni ’80, inizio’ a suonare la chitarra e a cantare lungo le strade della Germania fino ad arrivare ai clubs di Londra, delle capitali europee e nei maggiori festival come Edimburgo, Lugano, Peer, North Sea Jazz, affermandosi come uno dei talenti naturali più creativi, stravaganti e accattivanti della scena musicale odierna. Va annoverato tra nomi come Tom Waits, Bruce Springsteen, Dr. John, Eric Clapton, John Mayall, Page e Plant o Van Morrison.
Venerdì 12 Luglio ore 21.00 – Vado Ligure
Popa Chubby
(opening Dany Franchi)
Riviera Jazz & Blues Festival 2019
Giardini Colombo – Vado Ligure – ingresso gratuito
Popa Chubby ( Ted Horowitz ) è nato nel Bronx, New York, figlio di un proprietario di un negozio di dolciumi. A 13 anni, inizia a suonare la batteria; poco dopo, scopre i Rolling Stones…
La carriera solista inizia nel 1992, quando vince un concorso per nuovi talenti in cui si afferma come “Best New Artist” e conquista la possibilità di aprire i concerti di James Brown e Chuck Berry. Successivamente pubblica due album sulla sua etichetta Laughing Bear: si tratta di “It’s Chubby time” e di “Gas money”, poi ripubblicati. Il successo giunge nel 1994, quando Chubby fa uscire “Booty and the beast” su Sony / OKeh, prodotto dall’ingegnere di lunga data dell’ Atlantic Records Tom Dowd, che ha curato le registrazioni di Aretha Franklin, Ray Charles, Wilson Pickett e altre leggende. Popa Chubby è una realtà importante nel genere blues e lo dimostra con “Hit the high hard one”, l’album live che lo conferma protagonista assoluto della chitarra degli anni Novanta!
Venerdì 12 Luglio ore 21.00 – Vado Ligure
Popa Chubby
(opening Dany Franchi)
Riviera Jazz & Blues Festival 2019
Giardini Colombo – Vado Ligure – ingresso gratuito
Popa Chubby ( Ted Horowitz ) è nato nel Bronx, New York, figlio di un proprietario di un negozio di dolciumi. A 13 anni, inizia a suonare la batteria; poco dopo, scopre i Rolling Stones…
La carriera solista inizia nel 1992, quando vince un concorso per nuovi talenti in cui si afferma come “Best New Artist” e conquista la possibilità di aprire i concerti di James Brown e Chuck Berry. Successivamente pubblica due album sulla sua etichetta Laughing Bear: si tratta di “It’s Chubby time” e di “Gas money”, poi ripubblicati. Il successo giunge nel 1994, quando Chubby fa uscire “Booty and the beast” su Sony / OKeh, prodotto dall’ingegnere di lunga data dell’ Atlantic Records Tom Dowd, che ha curato le registrazioni di Aretha Franklin, Ray Charles, Wilson Pickett e altre leggende. Popa Chubby è una realtà importante nel genere blues e lo dimostra con “Hit the high hard one”, l’album live che lo conferma protagonista assoluto della chitarra degli anni Novanta!
Venerdì 19 Luglio ore 21.00 – Spotorno
Maisha + Ma Nu
Riviera Jazz & Blues Festival 2019
Piazza della Vittoria – Spotorno – ingresso gratuito
I Maisha sono un collettivo di musicisti londinesi capitanato dal batterista Jake Long, ispirato alla spiritualità di Alice Coltrane, Sun Ra e Pharoah Sanders, ma anche all’energia ritmica dell’afro-beat. Il loro è il risultato di un mix bilanciato tra musicisti provenienti da varie esperienze, influenzato tanto dal jazz moderno e dagli standard classici, quanto da house e dub o hip hop e pop.
Amané Suganami, Twm Dylan, Tim Doyle, Yahael Camara-Onono, Shirley Tetteh e Nubya Garcia (quest’ultimi due già colleghi nei Jazz Warriors) sono i protagonisti di questa nuova affascinante avventura, che aggiunge un altro interessante tassello a un puzzle artistico sempre più ricco.
Nel 2016 è uscito il loro primo EP e nel corso degli ultimi due anni sono diventati una delle band più note di Londra grazie alla forza dei live show.
Maisha + Ma Nu
Riviera Jazz & Blues Festival 2019
Piazza della Vittoria – Spotorno – ingresso gratuito
I Maisha sono un collettivo di musicisti londinesi capitanato dal batterista Jake Long, ispirato alla spiritualità di Alice Coltrane, Sun Ra e Pharoah Sanders, ma anche all’energia ritmica dell’afro-beat. Il loro è il risultato di un mix bilanciato tra musicisti provenienti da varie esperienze, influenzato tanto dal jazz moderno e dagli standard classici, quanto da house e dub o hip hop e pop.
Amané Suganami, Twm Dylan, Tim Doyle, Yahael Camara-Onono, Shirley Tetteh e Nubya Garcia (quest’ultimi due già colleghi nei Jazz Warriors) sono i protagonisti di questa nuova affascinante avventura, che aggiunge un altro interessante tassello a un puzzle artistico sempre più ricco.
Nel 2016 è uscito il loro primo EP e nel corso degli ultimi due anni sono diventati una delle band più note di Londra grazie alla forza dei live show.
Sabat0 20 Luglio ore 21.00 – Albissola Marina
The Winstons feat Richard Sinclair (Caravan)
Riviera Jazz & Blues Festival 2019
Parco Faraggiana – Albissola Marina – ingresso gratuito
The Winstons feat Richard Sinclair (Caravan)
Riviera Jazz & Blues Festival 2019
Parco Faraggiana – Albissola Marina – ingresso gratuito
THE WINSTONS sono un power trio di fuoriclasse: basso, batteria, tastiere e voci dedito alla psichedelia e al culto dell’anarchia ancestrale. Forse i loro nomi non vi diranno molto, se non la marca di sigarette ma le loro facce hanno comunque un che di familiare. ENRO WINSTON, ROB WINSTON e LINNON WINSTON hanno trovato la sintonia perfetta in una nuvola fumosa di sonorità psico-jazz-garage, che con sensibilità contemporanea omaggiano il progressive rock inglese.
Ed è negli acquitrini maleodoranti del prog che navigano, non curanti dello sporco che resta addosso ai vestiti. E chissenefrega, tanto lo sporco nel rock’n’roll diventa puro stile... I loro grandi templi non sono lontani dal pianeta Gong: si stagliano nell’orizzonte di una Canterbury distrutta, a destra dalla tomba di Hugh Hopper dei Soft Machine e a sinistra di quella di Kevin Ayers.
Nel 2015 il primo omonimo album “The Winstons”, seguito nel 2016 dal singolo “Golden Brown/Black Shopping Bag” rilasciato anche in uno stilosissiomo 45 giri. Ora è la volta di “Smith”, il secondo album!
Per questa data avranno l'onore di ospitare la Special Guest, musa della scena di Canterbury, Mr. RICHARD SINCLAIR, leader della band progressive inglese Caravan!
Sabat0 27 Luglio ore 21.00 – Finale Ligure
Delvon Lamarr Organ Trio
(opening Dany Franchi)
Riviera Jazz & Blues Festival 2019
Piazza San Giovanni Battista – Finale Ligure – ingresso gratuito
Delvon Lamarr Organ Trio si è formato nella primavera del 2015. Avevano iniziato con un altro chitarrista e un anno dopo hanno agganciato il famigerato chitarrista Jimmy James! Da subito tra i tre si innesca una chimica pazzesca. Con il suono soul e caldo di Delvon, quello esplosivo della chitarra di Jimmy e il perfetto drumming di Grant Schroff , il Delvon Lamarr Organ Trio ha trovato la miscela perfetta di Soul, Jazz, Rhythm & Blues e Rock & Roll. Hanno iniziato con un residency settimanale alla Royal Room di Seattle per il primo anno poi hanno pubblicato il loro primo album " Close But No Cigar ", suonando brevi tour in Idaho, Spokane, Seattle, Bellingham, Olympia, Portland, Reno, California... fino ad arrivare a questo nuovo e primo tour europeo.
Ormai solo il cielo è il limite per Delvon Lamarr Organ Trio!
Delvon Lamarr Organ Trio
(opening Dany Franchi)
Riviera Jazz & Blues Festival 2019
Piazza San Giovanni Battista – Finale Ligure – ingresso gratuito
Delvon Lamarr Organ Trio si è formato nella primavera del 2015. Avevano iniziato con un altro chitarrista e un anno dopo hanno agganciato il famigerato chitarrista Jimmy James! Da subito tra i tre si innesca una chimica pazzesca. Con il suono soul e caldo di Delvon, quello esplosivo della chitarra di Jimmy e il perfetto drumming di Grant Schroff , il Delvon Lamarr Organ Trio ha trovato la miscela perfetta di Soul, Jazz, Rhythm & Blues e Rock & Roll. Hanno iniziato con un residency settimanale alla Royal Room di Seattle per il primo anno poi hanno pubblicato il loro primo album " Close But No Cigar ", suonando brevi tour in Idaho, Spokane, Seattle, Bellingham, Olympia, Portland, Reno, California... fino ad arrivare a questo nuovo e primo tour europeo.
Ormai solo il cielo è il limite per Delvon Lamarr Organ Trio!
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