DAVID BOWIE DAL 5 APRILE IL COFANETTO
“SPYING THROUGH A KEYHOLE (DEMOS AND UNRELEASED SONGS)”
“SPYING THROUGH A KEYHOLE (DEMOS AND UNRELEASED SONGS)”
CON 4 SINGOLI 7 POLLICI CON REGISTRAZIONI INEDITE DI DAVID BOWIE INCLUSE LE PRIME VERSIONI DI SPACE ODDITY
Sono già passati 50 anni dall’uscita della prima hit di David Bowie, Space Oddity, e per l’occasione Parlophone pubblicherà un cofanetto con quattro singoli 7 pollici con nove registrazioni inedite dell’era in cui fu pubblicata la canzone.
Il titolo “Spying Through a Keyhole” è una frase estrapolata dall’inedita Love All Around, e sebbene molti degli altri titoli siano conosciuti, queste versioni non sono mai state pubblicate ufficialmente fino alla fine dello scorso anno (*sebbene sia la prima volta che queste tracce sono disponibili fisicamente, Parlophone le ha rese disponibili sui servizi streaming per un periodo limitato lo scorso dicembre). La maggior parte delle registrazioni sono performance acustiche con solo la voce, a meno che non sia specificato il contrario.
La fotografia che adorna la copertina del box, che è disponibile anche come stampa all’interno del cofanetto, è di Ray Stevenson e fu scattata nell’appartamento di Tony Visconti nell’estate del 1968.
Il design di ognuna delle etichette dei singoli è stato ideato in modo da riflettere il modo in cui David inviava molti dei suoi demo alle case editrici e discografiche, con i titoli scritti a mano sulle etichette acetate EMIDISC. I singoli sono tutti mono e suonano a 45 r.p.m.
DAVID BOWIE ‘SPYING THROUGH A KEYHOLE (DEMOS AND UNRELEASED SONGS)’
TRACKLISTING COFANETTO 4X7”
Single 1
Side 1
Mother Grey (demo)
Questo racconto mid-tempo di un uccellino che fugge dal nido, contiene la voce registrata su più tracce, con chitarre e armonica suonati da David.
Side 2
In The Heat Of The Morning (demo)
Una tra le prime canzoni di Bowie ben conosciuta, ma presentata qui in forma di demo con il testo definitivo.
Single 2
Side 1
Goodbye 3d (Threepenny) Joe (demo)
Un affascinante demo del 1968 che non deve essere confuso con Threepenny Pierrot, una canzone eseguita da Bowie tramandata ai posteri grazie alla produzione televisiva scozzese di Pierrot In Turquoise all’inizio del 1970.
Side 2
Love All Around (demo)
Una deliziosa canzone d’amore da cui è stato estrapolato il titolo di questa raccolta: “I see a pop tune spying through a keyhole from the other room”.
Single 3
Side 1
London Bye, Ta-Ta (demo)
Una prima versione della canzone con alcuni versi completamente diversi rispetto a quelli suonati più tardi con la band al completo.
Side 1
Mother Grey (demo)
Questo racconto mid-tempo di un uccellino che fugge dal nido, contiene la voce registrata su più tracce, con chitarre e armonica suonati da David.
Side 2
In The Heat Of The Morning (demo)
Una tra le prime canzoni di Bowie ben conosciuta, ma presentata qui in forma di demo con il testo definitivo.
Single 2
Side 1
Goodbye 3d (Threepenny) Joe (demo)
Un affascinante demo del 1968 che non deve essere confuso con Threepenny Pierrot, una canzone eseguita da Bowie tramandata ai posteri grazie alla produzione televisiva scozzese di Pierrot In Turquoise all’inizio del 1970.
Side 2
Love All Around (demo)
Una deliziosa canzone d’amore da cui è stato estrapolato il titolo di questa raccolta: “I see a pop tune spying through a keyhole from the other room”.
Single 3
Side 1
London Bye, Ta-Ta (demo)
Una prima versione della canzone con alcuni versi completamente diversi rispetto a quelli suonati più tardi con la band al completo.
Side 2
Angel Angel Grubby Face (demo version 1)
La prima ed unica demo già edita.
Single 4
Side 1
1.Angel Angel Grubby Face (demo version 2)
Una versione successiva della stessa canzone con versi alternativi.
2. Space Oddity (demo excerpt)
Le variazioni dei testi ed arrangiamenti danno peso alla teoria che questo frammento è probabilmente la prima demo mai registrata di una delle più famose canzoni di Bowie.
Side 2
Space Oddity (demo) con John ‘Hutch’ Hutchinson
Concepita originariamente come canzone da eseguire in duo, questa è la prima versione conosciuta che vede nuovamente la collaborazione di John ‘Hutch’ Hutchinson con variazioni di testi ed arrangiamenti.
Data la natura di alcune delle solo home demo dove Bowie si accompagna con la chitarra acustica, la qualità di registrazione non è sempre in alta fedeltà come quella in studio. Questo è dovuto in modo particolare al modo entusiasta di strimpellare la chitarra in un paio di canzoni, insieme ai limiti imposti dall’attrezzatura utilizzata per la registrazione originale e la degradazione del nastro. Ad ogni modo, l’importanza storica di queste canzoni e il fatto che siano state selezionate in un archivio di tracce approvate da Bowie, prevale su questi difetti.
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