Bella Musica a Roma, il 24 Novembre Stati Generali
della Musica Emergente
della Musica Emergente
Sabato 24 novembre –Roma – Ore 10,30-17,30
Sede del Convegno in via di definizione con la Regione Lazio
Sede del Convegno in via di definizione con la Regione Lazio
Un interessante serie di dati fotografa lo stato del mercato musicale in Italia e, soprattutto, fornisce alcuni spunti per la musica del futuro: cala sempre di più il mercato fisico, il cd sembra destinato a scomparire, cresce il vinile, pur se in un mercato di ultranicchia, crescono YouTube e anche Spotify.
Oggi gli occhi sono puntati sulle playlist, per la diffusione, mentre domani lo saranno sulla blockchain, per riscuotere tutti i propri diritti. Il dato certo è che sono sempre meno le risorse a disposizione per la filiera creativa della nuova musica in Italia, visti gli scarsi introiti generali che scaturiscono dal mercato on line, con i due giganti del web musicale citati sopra, e altri, che pagano ancora poco, se non nulla in alcuni casi, i creatori di contenuti musicali e i diritti sulla loro diffusione e, visto il calo di presenze - anche per gli aumentati costi di allestimento-, verso i live degli artisti esordienti, escludendo da tale situazione generale il fenomeno indiscusso della trap per le nuove generazioni e il rilancio del mainstream itpop anche da parte delle indie nostrane.
Tale filiera creativa di giovane musica emergente, se non si abbatte il “value gap” con l’on line, non si facilitano i live con sconti, sgravi e facilitazioni burocratiche,se non si lavora a fare ottenere fino all’ultimo euro di diritto d’autore e connesso anche per il piu’ piccolo artista, se non si sostiene anche con interventi pubblici di sistema come per il teatro
e il cinema, il momento del tour, dei live e dei festival, sara’ resa sempre piu’ arida fino ad arrivare al massimo rischio di esaurirsi per mancanza di fondi.
Oggi, nell’era dell’one shot musicale, escono circa 50 singoli ufficiali alla settimana, per circa 2000 titoli l’anno, ai quali vanno aggiunti certamente altrettanti titoli non ufficiali, ma siamo di comunque di fronte a un calo costante dell’uscita di progetti discografici completi. Alla fine si registra pur a fronte della conquista di un terzo del mercato da parte
dei produttori indipendenti – la vera filiera del Made in Italy musicale cresciuta esponenzialmente in questi 25 anni- un calo costante complessivo di nuova produzione musicale. Come contrastarla per la tutela e lo sviluppo della creazione e diffusione musicale per le nuove generazioni in Italia?
Per questi motivi dopo gli Stati Generali della Musica Indipendente del 2015 a Roma, che ha dato lo spunto a tanti interventi nel settore della musica come, tra gli altri, il Tax Credit per le Opere Discografiche, il sostegno alla Festa della Musica, la Scia, i Bandi Sillumina e il Codice sullo Spettacolo dal Vivo, tre anni dopo tornano gli Stati Generali della Musica Emergente in Italia sabato 24 novembre a Roma in un momento di convegno, confronto, presentazioni e dibattito dove verrà presentato uno dei nuovi progetti utili al sostegno della nuova musica del nostro paese: Lazio Sound ad opera delle Politiche Giovanili della Regione Lazio.
A tale incontro, che si concluderà con l’individuazione di una serie di azioni concrete necessarie per il sostegno della musica per le giovani generazioni raccolte in un documento da presentare in incontri a livello istituzionale nazionale, regionale e locale, hanno già dato la loro adesione e parteciperanno tra gli altri:
Marco Mori e Andrea Pettinelli – AudioCoop, Francesco Galassi – Rete dei Festival, Giuseppe Marasco – Circuito It-Folk, Angelo De Cave – Ass.Promoter Musicali Asmea, Renato Marengo, Bussoletti, Marcondiro e Cesare Rascel – Associazione Italiana Artisti, Michele Lionello (Voci per la Liberta'), Giampiero Bigazzi (Orientoccidente) e Roberto Grossi (Varigotti Festival) – Per una Rete dei Festival Storici, Marco Staccioli – Coordinatore Nazionale Festa della Musica, Alessandro Formenti (Doc Live), Claudio Formisano – Cafim Italia, Carlo Testini - Arci, Lorenzo Pellegrini - iLiveMusic
Oggi gli occhi sono puntati sulle playlist, per la diffusione, mentre domani lo saranno sulla blockchain, per riscuotere tutti i propri diritti. Il dato certo è che sono sempre meno le risorse a disposizione per la filiera creativa della nuova musica in Italia, visti gli scarsi introiti generali che scaturiscono dal mercato on line, con i due giganti del web musicale citati sopra, e altri, che pagano ancora poco, se non nulla in alcuni casi, i creatori di contenuti musicali e i diritti sulla loro diffusione e, visto il calo di presenze - anche per gli aumentati costi di allestimento-, verso i live degli artisti esordienti, escludendo da tale situazione generale il fenomeno indiscusso della trap per le nuove generazioni e il rilancio del mainstream itpop anche da parte delle indie nostrane.
Tale filiera creativa di giovane musica emergente, se non si abbatte il “value gap” con l’on line, non si facilitano i live con sconti, sgravi e facilitazioni burocratiche,se non si lavora a fare ottenere fino all’ultimo euro di diritto d’autore e connesso anche per il piu’ piccolo artista, se non si sostiene anche con interventi pubblici di sistema come per il teatro
e il cinema, il momento del tour, dei live e dei festival, sara’ resa sempre piu’ arida fino ad arrivare al massimo rischio di esaurirsi per mancanza di fondi.
Oggi, nell’era dell’one shot musicale, escono circa 50 singoli ufficiali alla settimana, per circa 2000 titoli l’anno, ai quali vanno aggiunti certamente altrettanti titoli non ufficiali, ma siamo di comunque di fronte a un calo costante dell’uscita di progetti discografici completi. Alla fine si registra pur a fronte della conquista di un terzo del mercato da parte
dei produttori indipendenti – la vera filiera del Made in Italy musicale cresciuta esponenzialmente in questi 25 anni- un calo costante complessivo di nuova produzione musicale. Come contrastarla per la tutela e lo sviluppo della creazione e diffusione musicale per le nuove generazioni in Italia?
Per questi motivi dopo gli Stati Generali della Musica Indipendente del 2015 a Roma, che ha dato lo spunto a tanti interventi nel settore della musica come, tra gli altri, il Tax Credit per le Opere Discografiche, il sostegno alla Festa della Musica, la Scia, i Bandi Sillumina e il Codice sullo Spettacolo dal Vivo, tre anni dopo tornano gli Stati Generali della Musica Emergente in Italia sabato 24 novembre a Roma in un momento di convegno, confronto, presentazioni e dibattito dove verrà presentato uno dei nuovi progetti utili al sostegno della nuova musica del nostro paese: Lazio Sound ad opera delle Politiche Giovanili della Regione Lazio.
A tale incontro, che si concluderà con l’individuazione di una serie di azioni concrete necessarie per il sostegno della musica per le giovani generazioni raccolte in un documento da presentare in incontri a livello istituzionale nazionale, regionale e locale, hanno già dato la loro adesione e parteciperanno tra gli altri:
Marco Mori e Andrea Pettinelli – AudioCoop, Francesco Galassi – Rete dei Festival, Giuseppe Marasco – Circuito It-Folk, Angelo De Cave – Ass.Promoter Musicali Asmea, Renato Marengo, Bussoletti, Marcondiro e Cesare Rascel – Associazione Italiana Artisti, Michele Lionello (Voci per la Liberta'), Giampiero Bigazzi (Orientoccidente) e Roberto Grossi (Varigotti Festival) – Per una Rete dei Festival Storici, Marco Staccioli – Coordinatore Nazionale Festa della Musica, Alessandro Formenti (Doc Live), Claudio Formisano – Cafim Italia, Carlo Testini - Arci, Lorenzo Pellegrini - iLiveMusic
I produttori musicali Fabrizio Brocchieri, Giuseppe Casa, Alberto Quartana, Antonio Buldini, Karl Giacobini, Marco Lecci, Francesco Tosoni, Pedro Make a Dream, Gianni Marsili e artisti tra i quali Edoardo De Angelis, Panta, Enrico Capuano e altri.
Tra i giornalisti, alcuni tra questi saranno presenti, hanno aderito: Michele Manzotti (Agimp), Federico Guglielmi (PIMI), Fabrizio Galassi (PIVI), Riccardo De Stefano (Exit Well), Luca D'Ambrosio (Musicletter), Enrico Deregibus (Premio dei Premi), Cristina Zoppa e Ugo Coccia.
Ci saranno anche una serie di presentazioni che stiamo definendo quali:
Dalla tradizione all’innovazione:
- Film Vinilici con il trailer a cura di Discodays di Nicola Iuppariello
- Piattaforma musicale Common a cura di Bruce Labbruzzo
- Film Vinilici con il trailer a cura di Discodays di Nicola Iuppariello
- Piattaforma musicale Common a cura di Bruce Labbruzzo
Istituzioni che hanno manifestato interesse a partecipare:
- Agenzia Nazionale Giovani della Presidenza del Consiglio ( Direttore Avv. Domenico De Maio )
- Regione Lazio Politiche Giovanili (Responsabile)
- Puglia Sounds della Regione Puglia (Cesare Veronico – Direttore)
- Regione Emilia – Romagna (Massimo Mezzetti – Assessore Regionale alla Cultura)
- Agenzia Nazionale Giovani della Presidenza del Consiglio ( Direttore Avv. Domenico De Maio )
- Regione Lazio Politiche Giovanili (Responsabile)
- Puglia Sounds della Regione Puglia (Cesare Veronico – Direttore)
- Regione Emilia – Romagna (Massimo Mezzetti – Assessore Regionale alla Cultura)
Saranno invitate autorità delle istituzioni, tutte le associazioni del settore e le società di raccolta dei diritti.
Il convegno è aperto a tutti.
L'adesione e la partecipazione sono libere e aperte a tutti e siete tutti invitate a farlo.
Per aderire e intervenire scrivere a: segreteria@ materialimusicali.it
Il convegno è aperto a tutti.
L'adesione e la partecipazione sono libere e aperte a tutti e siete tutti invitate a farlo.
Per aderire e intervenire scrivere a: segreteria@
Coordinamento: Giordano Sangiorgi del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti
Alla sera a Roma:
Largo Venue – Concerto di Piotta e altri eventi.
Largo Venue – Concerto di Piotta e altri eventi.
L'adesione e' aperta a tutti i singoli e alle singole realta' produttive oltre che alle associazioni: indie, festival, artisti, musicisti, promoter, videomaker, giornalisti, agenzie, media, uffici stampa, tecnici, operatori e tutti i componenti la filiera creativa della nuova musica emergente.
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