In “Inhumans” (ABC/Fox) c'è un cane gigante,
Lockjaw, che trasporta gli umani da un luogo all'altro, una Regina
che si fa chiamare Medusa (Serinda Swan) per via dei suoi capelli che
si muovono come i serpenti della figura mitologica, un Sovrano,
Freccia Nera (Anson Mount), che non parla perché un suo sussurro può
provacare morte e distruzione, per questo usa il linguaggio dei
segni, un consigliere del Re, Karnak (Ken Leung) con l'abilità di
tornare indietro nel tempo e individuare i punti deboli delle
persone, un capo delle Guardie Reali, Gorgon (Eme Ikwuakor), che
genera onde sismiche con le sue zampe equine, poi c'è chi controlla
i quattro elementi naturali, Crystal (Isabelle Cornish), sorella di
Medusa, ed infine Maximus, interpretato da una vecchia conoscenza
telefilmica, Iwan Rheon (“Game of Thrones”, “Misfits”),
fratello di Freccia Nera che aspira da sempre a togliergli il potere
e diventare Re e che è sempre stato innamorato di Medusa.
Ma ci sono
anche gli umani, come: Louise (Ellen Woglom), che lavora presso il
Centro di Controllo Aerospaziale e il dr. Evan Declan (Henry Ian
Cusick), genetista che studia gli Inumani. Ci troviamo ad Attilan,
sulla Luna, da sempre Patria degli Inumani, Inumani che tra l'altro
sono ovviamente inclusi nel variegato mondo dei comics Marvel.
L'incipit racconta di un colpo di stato da parte di Maximus ai danni
di Freccia Nera, che proprio per questo motivo, grazie all'aiuto di
Lockjaw, viene spedito insieme al resto della famiglia reale
direttamente alle Hawaii. Lì dovranno salvare se stessi e l'umanità
intera in un ambiente non di certo amichevole. Insomma, una specie di
saga familiare alla “Beautiful” con l'aggiunta dei poteri, nella
continua lotta tra il bene e il male.
La Marvel però è anche la
casa di produzione dell'altra serie che mettiamo a confronto con la prima: “The Gifted” (Fox). In questo caso il mondo su cui ruota
la storia è invece quello più affascinante degli X-Men. La trama ci
racconta la storia della famiglia Strucker, di Reed e Caitlin,
interpretati da Stephen Moyer (“True Blood”) e Amy Acker
(“Angel”, “Person of Interest”), marito e moglie che scoprono
che i loro figli, Lauren (Natalie Alyn Lind) e Andy (Percy Hynes
White), sono mutanti. La scoperta avviene quasi per caso il giorno in
cui il ragazzo durante un atto di bullismo da parte dei suoi compagni
comincia ad urlare e la scuola quasi crolla su se stessa. Lauren che
invece era a conoscenza del suo potere già da un po' di tempo prima
riesce a trasformare l'aria in sostanze che diventano delle vere e
proprie barriere. Stephen, procuratore distrettuale da sempre in
contrasto con i mutanti, sarà quindi costretto adesso ad allearsi
con loro per cercare di salvare la vita dei figli.
Nel cast anche
Marco “Eclipse” Diaz (Sean Teale), mutante con il potere della
lumocinesi, capace quindi di manipolare qualsiasi particella di luce;
Jace Turner (Coby Bell), agente dei Sentinel Services che ha il
compito di catturare i mutanti; Clarice “Blink” Fong (Jamie
Chung), mutante con la capacità di creare cunicoli spazio temporali;
John “Thunderbird” Proudstra (Blair Redford), dotato di riflessi
amplificati e forza; ed infine, Lorna “Polaris” Dane (Emma
Dumont), con la capacità di controllare i metalli. “Inhumans” e
tutti i personaggi protagonisti di questi 8 episodi di questa prima
(e probabilmente ultima) stagione, sono quindi legati in particolare
ad un'altra serie della ABC, “Angents of “S.H.I.E.L.D.” che
verosimilmente non ha mai fatto chissà quali ascolti... quindi a che
pro creare uno spin-off di una serie che non è mai stata un successo
pieno? Non si sa. Dall'altro lato invece “The Gifted” composto
invece da 10 episodi, è legato ad una saga cinematografica
certamente più imponente e con una trama più intrigante. Una
curiosità della serie riguarda Stan Lee che appare in un cameo nel
primo episodio.
Va da sè quindi che nella sfida tra Inumani e Mutanti
a vincere a mani basse sono proprio questi ultimi, dal cast alla
trama, dalla regia agli effetti visivi, dalla location alla
caratterizzazione dei personaggi, tutto va a pannaggio di “The
Gifted”. La differenza sta proprio nel racconto e nella narrazione
di base: nel primo caso la serie ha poco da dire e gli 8 episodi
potrebbero anche bastare, il secondo invece è un fantasy più
gradevole, nonostante abbia in essere anch'esso poca originalità
nell'ambito della sceneggiatura, ma nel confronto è una serie che si
segue con più piacere. “Inhumans”, come accennavamo prima,
probabilmente però non avrà un seguito, è, infatti, ad oggi, il
flop più grande di questa nuova stagione tv, con una media di 0.5
punti rating. “The Gifted” invece si aggira intorno all'1.1
punti, già valori decisamente più positivi e che lasciano ben
sperare per il proseguio della storia. “Inhumans” è arrivata il
29 settembre sulla ABC ed in Italia, sulla Fox, quasi in
contemporanea, l'11 ottobre scorso, mentre “The Gifted” approda
sulla Fox il 2 ottobre ed dal 18, ogni mercoledì sera, su Fox
Italia.
Personaggi e doppiatori di “Inhumans”:
Medusa (Federica De Bortoli)
Karnak (Enrico Pallini)
Gorgon (Fabrizio Dolce)
Crystal (Roisin Nicosia)
Louise (Veronica Puccio)
Maximus (Daniele Raffaeli)
Personaggi e doppiatori di “The
Gifted”:
Reed Strucker (Fabio Boccanera)
Caitlin Strucker (Chiara Colizzi)
Marco Diaz (Marco Vivio)
Lauren Strucker (Vittoria Vartolomei)
Andy Strucker (Francesco Ferri)
Jace Turner (Massimo Bitossi)
Clarice Fong (Benedetta Degli
Innocenti)
John Proudstar (Gabriele Sabatini)
Lorna Dane (Alessia Amendola)
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