Sanremo: buona la prima (per lo share) ecco la scaletta di stasera

Superata la prima serata, con un risultato auditel prevedibilmente alto, poco più di 11 milioni di italiani ed uno share che supera leggermente il 50%, si arriva alla conferenza stampa in previsione della seconda serata di stasera del 67° Festival di Sanremo. La De Filippi, ieri assente, oggi invece è seduta al tavolo insieme ai soliti volti già visti nelle conferenze precedenti. Ovviamente dopo i dovuti complimenti al padrone di casa per gli ascolti ottenuti e per il fatto che si sia auto-superato: la prima serata del 2015 era stata seguita dal 48% del pubblico, invece la prima serata dello scorso anno aveva fatto il 49,50%. 

Plausi a parte Conti si dice “Felice per questo bel risultato” e proclama la scaletta della serata: la prima a scendere in campo sarà Bianca Atzei, seguita da Marco Masini, Nesli con Alice Paba, Sergio Sylvestre, Gigi D'Alessio, Michele Bravi, Paola Turci, Francesco Gabbani, Michele Zarrillo, Chiara e in conclusione Raige con Giulia Luzi. Ospiti tra gli altri: Francesco Totti, Ilary Blasi, Keanu Reeves, Giorgia, Salvatore Nicotra, Sveva Alviti - che presenterà la fiction in onda la prossima settimana su Dalida - Robbie Williams e Biffy Clyro, mentre gli interventi comici, oltre che a Crozza, che tornerà più o meno in collegamento all'orario di ieri, quindi intorno alle 22, ci saranno il trio formato da Brignano, Cirilli e Insinna. 

Poi prende parola Maria: “Non ho molto da dire, sono felice per Carlo e per la Rai. Ieri sera non ero tranquilla, ho cercato di essere me stessa e basta. Non ho nulla di nuovo da raccontare. Volevo comunque ringraziare Piersilvio”. “Chi?” scherza Conti. “Ieri mi ha fatto recapitare dei fiori con scritto "Io sono con te" ed è un gesto importante”, prosegue la De Filippi. Iniziano le domande dei giornalisti in sala, a Carlo e Maria viene fatta la domanda sul breve omaggio dedicato a Claudio Villa che ha attirato le polemiche della figlia Manuela: “Tenco è strettamente legato al Festival, è morto qui, mentre era in gara al Festival. Ogni sera dovremmo citare qualcuno: Califano, Daniele, Mango. Il primo anno Emma e Arisa fecero un duetto su Il Carrozzone e alle loro spalle le immagini dei grandi artisti che hanno fatto la storia. La citazione era perché è morto 30 anni fa e interruppero il Festival per dare la notizia. Non volevano esserci due pesi e due misure, è una diversità di legame al Festival, non c’era nessuna mancanza di rispetto, perché Villa resta uno dei grandi della musica italiana”. 

Infine viene chiesto a Conti: “Ti pesa lasciare un Festival così vincente?”. “Sono sicurissimo di non rifarlo, soprattutto dopo questi numeri. Basta! Sono orgoglioso, ma quando noi fiorentini diciamo che ci ritiriamo, ci ritiriamo! Basta!”. E noi siamo certi invece che lo rivedremo tra un paio d'anni su quello stesso palco. Nel frattempo si accende il toto-nomi sulla conduzione 2018, come avviene ogni anno, e già si presume che a prendere l'ingrato testimone sarà Paolo Bonolis, visti gli ottimi risultati dei suoi primi due Festival. Arrivare però dopo tre edizioni in cui Conti si è mantenuto costantemente tra il 47 e il 50 per cento di share non sarà facile per nessuno.