Finalmente abbiamo trovato una serie della SyFy che si lascia
seguire con piacere. Stiamo parlando di "The Magicians". In verità
era da un pò di tempo che i maghi non facevano capolino nella serialità
statunitense, o comunque che non fossero protagonisti assoluti di una serie
creata proprio sul mondo della magia e questa brezza di novità fa piacere. La
serie è tratta dall'omonimo romanzo di Lev Grossman, pubblicato in Italia con
il titolo: "Il Mago", mentre l'intuizione di trasporre lo show dalla
carta è arrivata da Sera Gamble e John McNamara, che ci narrano la storia di
Quentin Coldwater (Jason Ralph), giovane e irrequieto ragazzo che non sa decidersi
in quale università andare. Un giorno scopre casualmente l'esistenza del
Brakebills College for Magical Pedagogy, fa il test d'ingresso e lo supera.
Sarà lì che scoprirà che il mondo incantato che aveva da sempre amato, fin
dall'infanzia, il mondo di Fillory - che ricorda parecchio la Narnia raccontata
da Clive Staples Lewis nella serie fantasy "Le Cronache di Nardia" -
esiste davvero. Ed è da questa scoperta che si evolve tutta la prima stagione
della serie. In verità Coldwater ricorda molto Dawson Leery e quel perenne modo
di essere impacciato, immaturo e sognante, che alla fine dopo un po' stufa,
infatti il personaggio di Quentin risulta, televisivisivamente parlando, quello
più indisponente e meno "simpatico". Ma torniamo alla trama. A fare
lo stesso suddetto test ci sarà anche la migliore amica di Quentin, Julia
Wicker (Stella Maeve), che però non lo supera. Questo creerà una profonda
scissione tra i due, perché la ragazza inizialmente la prenderà talmente male
che tenterà di entrare a far parte di una congrega di streghe.
Nel frattempo
nella nuova location il ragazzo farà inedite conoscenze ed instaurerà nuovi
rapporti: primo fra tutti quello con Eliot Waugh (Hale Appleman), mentore di
Quentin, che diventerà fin da subito suo punto di riferimento, malgrado il
ragazzo faccia uso di sostanze stupefacenti e alcol in abbondanza, poi c'è
Alice Quinn (Olivia Taylor Dudley), studentessa modello, proveniente da una
lunga generazione di maghi, il cui fratello è scomparso alcuni anni prima
proprio mentre frequentava la stessa scuola e la ragazza farà di tutto per
scoprire cosa gli è successo. Tra Quentin e Alice, prevedibilmente nascerà una
storia di amore/sesso. Poi conosceremo anche: William "Penny" Adiyodi
(Arjun Gupta), con l'abilità di leggere nel pensiero e viaggiare attraverso i
mondi. Compagno di stanza di Quentin, con il quale avrà una costante e sottile
rivalità per tutto l'arco degli episodi, è senza alcun dubbio il personaggio
migliore della serie; Margo Hanson (Summer Bishil), la classica ragazza con la
puzza sotto il naso, che punta fin dal primo momento Eliot, ma dovrà
accontentarsi dell'amicizia, visto che il ragazzo è omosessuale. Infine da
ricordare anche la figura del rettore dell'istituto, Henry Fogg (Rick Worthy) e
di Pearl Sunderland (Anne Dudek), insegnante che non disdegna le attenzioni di
Penny.
Dobbiamo sottolineare però diverse cose: la parte più bella di "The
Magicians" sono senza alcun dubbio gli effetti visivi e tutto il settore
relativo al lato prettamente "magico" e "incantato" della
serie, interessante anche la colonna sonora ed il cast, prevalentemente
composto da attori giovani che riescono comunque nell'intento di farci credere
in ciò che fanno. Non tutti, ma la maggior parte di loro ce la fa. Di contro
però ci sono una serie di errori che rendono purtroppo molto prevedibile lo
show, incappando nel consueto errore che la SyFy fa con costanza e dedizione da
anni ormai: autocopiarsi. Ad esempio la scena di sesso in levitazione l'avevamo
già vista in "The Expanse", perché riproporla? In più
dobbiamo aggiungere il fatto che pur essendo degli studenti in realtà in questa
scuola non si studia mai, eppure sarebbe stato anche interessante scoprire come
si evolvevano le capacità dei ragazzi protagonisti, invece avviene tutto incredibilmente
in fretta: nel primo episodio Quentin non sa nemmeno come usare i suoi poteri,
nell'ultimo, il dodicesimo, già tenta di sconfiggere un essere dalla forza
incredibile.
Forse sarebbe stato meglio andare per gradi. Altra cosa da dire,
che porta alla serie una banalità evitabile, è l'inserimento delle emozioni
all'interno di una storia che sarebbe stata più forte privandola di eccessivo
sentimentalismo. E' ovvio e giusto che tra questi ragazzi nascano simpatie e
relazioni sessuali o meno, ma se il sentimento poi sovrasta il lato più bello e
basilare della serie che poi non è altro che la magia, allora lì si trasforma
tutto in assoluta convenzionalità. Nonostante tutto questo "The
Magicians" è una serie che si lascia seguire, piacevole, che regala 40
minuti di spensieratezza, senza grandi pretese. La serie è stata rinnovata per
una seconda stagione che ritroveremo nel corso del 2017.
Personaggi e doppiatori:
Quentin Coldwater (Marco Vivio)
Julia Wicker (Loretta Di Pisa)
Alice Quinn (Gemma Donati)
Eliot Waugh (Nanni Baldini)
William Penny Adiyodi (Simone Crisari)
Margo Hanson (Letizia Ciampa)
Henry Fogg (Massimo Corvo)
Pearl Sunderland (Sabine Cerullo)
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