E' difficile in Italia fare arte e lo sappiamo tutti,
soprattutto chi vuole vivere della propria passione, sia essa il canto, la
danza, la recitazione, la pittura, o qualsiasi altra forma artistica, a meno
che non raggiungi le grandi produzioni, le grandi case discografiche e quindi
il grande pubblico, ma se non hai un nome o un cognome altisonante tutto
diventa più complicato. C'è un mondo, del quale abbiamo parlato tempo fa e di
cui ci promettiamo di continuare a parlarne prossimamente, fatto di ragazzi che
tentano la strada delle webserie, spesso tutte completamente auto-prodotte,
ideate e realizzate con pochi mezzi, e spesso anche ben fatte, che puntualmente
arrivano su canali gratuiti di video, come Youtube, per poi puntualmente
sparire per la costante mancanza di fondi, costretti quindi a cestinare le
proprie idee. Perché diciamo le cose come stanno: l'Italia non aiuta i suoi artisti, non finanzia i piccoli progetti, spesso a scapito delle belle idee e di ragazzi
che poi decidono di migrare in altre terre, perché la nostra non offre niente.
E' brutto ribadire costantemente questo concetto, ma è la pura e semplice
verità.
Oggi in particolare vogliamo dare uno sguardo ai ragazzi di
"G&T", webserie partita circa cinque anni fa con alle spalle due stagioni
e 27 episodi, con milioni di visualizzazioni sul tubo, che per tanto tempo
hanno pubblicato link e sponsorizzato un'ipotetica terza stagione cercando
l'aiuto dei propri fan. Aiuto che purtroppo non è arrivato o che comunque non è
bastato. Adesso questi stessi ragazzi hanno deciso di provare ancora, di
lottare ancora e di continuare a mettere su carta nuove idee. Francesco D'Alessio e
Matteo Rocchi, protagonisti e ideatori dello show, in questi giorni stanno
promuovendo una terza stagione che per mancanza di fondi sarà
composta al momento da 2 episodi soltanto e che sempre per lo stesso motivo
andranno in onda non più su Youtube, ma su Vimeo, alla irrisoria cifra di 1,99€
ad episodio, nella speranza che arrivi qualche soldo per poter produrre
un'intera stagione. E noi oggi in qualche modo ci sentiamo vicini a loro, come
lo saremmo in ogni altro caso in cui si parlerebbe di idee interessanti e di
ragazzi che tentano di realizzare i propri sogni con buone capacità.
Per tutte queste motivazioni ci sentiamo di
sostenere la causa di "G&T" e di tutte quelle idee sottovalutate
che la politica, le istituzioni, non
permettono di far diventare realtà. "G&T" racconta la storia di
Giulio e Tommaso - da qui il titolo della serie che in realtà non è solo
l'acronimo dei nomi dei personaggi protagonisti, ma ricorda anche la parola
inglese "get": ottenere, raggiungere - amici d'infanzia che poi però
si perdono un po' di vista. Il primo è gay dichiarato ed il secondo è invece
fidanzato da tempo con una sua compagna di liceo. Una sera però si ritrovano
nello stesso bagno del locale e tra i due esplode la passione. Da qui parte la
storia complicata e contorta tra Giulio, Tommaso e gli altri co-protagonisti
che circondano la loro vita, tutti giovanissimi, tra i quali ricordiamo: Sara
(Angela Miriam Ceppone), Gianluca (Anthony Circiello), Matteo (Moritza Ceste),
Serena (Valeria Tardivo), Riki (Edoardo Mazzoni) e Nicolas (Filippo Tabbi).
Infine ricordiamo che i primi due episodi della terza stagione di
"G&T" li troverete dal 17 gennaio su Vimeo, per sostenere una
delle tante belle intenzioni bistrattate e non rispettate del nostro Paese. In
bocca al lupo al cast di "G&T".
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