"-Tutto quello che facciamo incasina qualcos'altro"
"- Mi stai dicendo che tra vent'anni lavorerò con mia figlia?
- No morirai domani"
"- Voglio solo riavere ciò che ho perso"
Se "Fraquency" di Gregory Hoblit del 2000 era di certo un buon film, la serie adesso in onda su The CW non è da meno, anche se "nel passaggio" alla serialità, nonostante Jeremy Carver abbia "quasi inevitabilmente" puntato sull'accumulo di temi, personaggi e situazioni che appesantiscono la vicenda, il risultato merita di essere guardato.
Perché è normale, quasi fisiologico, che uno sviluppo di una sinossi filmica che recita sostanzialmente: "Padre pompiere muore durante un salvataggio ma figlio poliziotto dal futuro lo salva grazie a una vecchia ricetrasmittente che può metterli in contatto... e poi tutto questo genera dei cambiamenti e tra tutti porta alla perdita della madre, assassinata dal "killer delle infermiere" oltre che della fidanzata del nostro; devi sviluppare il tutto a inserire più personaggi, più intrecci, più sotto trame, con i due che da un mondo a un altro cercano di aggiustare la situazione. Nella serie, la sostanziale novità è che il poliziotto è una figlia, mentre il padre che muore non è un pompiere, ma un poliziotto anche esso, che la donna protagonista crede corrotto e morto durante un'imboscata, dove invece si rivelerà un infiltrato. Ben presto si scopre che i corrotti sono all'interno della polizia stessa. Il cambiamento "dei risvolti temporali" anche in questo caso genera l'assassinio della madre per mano del killer delle infermiere, sulla cui ricerca, la serie si concentra maggiormente, sviluppando la vicenda come portante, con i micro casi, che via via si succedono, sempre attinenti al fatto principale.
Rispetto al film, viene dato più spazio "giustamente", per ovvie ragioni, anche alla vicenda amorosa, con Raimy che pian piano riconquista il suo amore, perché fondamentalmente è destino e al motivo che spinge i suoi genitori a separarsi e a cosa c'è dietro. Questo è un punto di valore, perché la trama basilare, è ottimamente sviluppata e i personaggi assumono maggiori sfumature. "Ma è il destino per l'appunto, la frequenza su cui sintonizzarsi" su Frequency versione seriale, che "puoi tagliare un ramo, ma poi ricresce da un'altra parte" perché è già accaduto e accadrà ancora e l'unico modo è distruggere il tutto alla radice. Avvincente, ben scritta e girata, coi tempi giusti per così dire, emozionante a tratti, anche se avete visto il film, che vi consigliamo se lo avete perso di vedere in ogni caso, sia che vogliate confrontarvi con la serie o meno, che sia ben chiaro, in certi momenti può apparire poco fluida, forse un pò ingarbugliata come vicenda nell'insieme, ma era inevitabile come rimarcavamo all'inizio che nella trasposizione, il corpus venisse arricchito oltre che modificato in parte con nuovi elementi e nuove situazioni, ma che non mancherà di appassionarvi e di tenervi incollati allo schermo.
Genere
Drama
Mystery
Sci-Fi
Based on Frequency
by Toby Emmerich
Developed by Jeremy Carver
Starring
Peyton List
Riley Smith
Devin Kelley
Lenny Jacobson
Mekhi Phifer
Anthony Ruivivar
Lenny Jacobson
Daniel Bonjour
Composer Toby Chu
Executive producer
Brad Anderson
Jeremy Carver
Toby Emmerich
Jennifer Gwartz
Dan Lin
John Rickard
Producer(s)
Tim Scanlan
Jae Marchant
Location Vancouver, British Columbia
Cinematography Michael Blundoll
Running time 42 minutes
Production company
Jeremy Carver Productions
Lin Pictures
New Line Cinema
Warner Bros. Television
Distributor Warner Bros. Television Distribution
Release
Original network The CW
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