Gli Shakers debuttano
sulla lunga distanza con “Tu cosa fai, non
balli?”, che segue il mini-album “Il futuro è già passato”
e il recente singolo “Zombie Boyfriend”. Si tratta di 10 canzoni che si traducono in un mix di pop
e beat, con una spruzzata di rhythm’n’blues. Gli Shakers arrivano da Varese, sono leggeri
e spensierati, potreste vederli in una versione italiana di un toga party alla
Animal House; la festa è il loro habitat e l’ironia la fa da padrone,
soprattutto in pezzi come “Zombie Boyfriend” o nella rivisitazione di
“Lamette”, storica hit della Rettore.
Quello che accomuna molti dei pezzi è l'immaginario
cinematografico: “Come Bonnie e Clyde” richiama i road movie
americani; “Solo chi ama sopravvive” è ispirato a “Only lovers left alive” di
Jim Jarmusch, “Quanta splendida follia”, “Un posto che non c'è” e “Solo chi ama
sopravvive” sono piene di immagini noir e citazioni. Altri pezzi parlano di
disagio adolescenziale (“Gira ancora”) o generazionale (“Chi credete che
siamo”), pur mantenendo un velo di humor, come “Me ne vado a Kathmandu” dove il
desiderio di fuga viene comunque affrontato in chiave ironica.
Un disco da ascoltare tutto d’un fiato, dove
troverete anche una piccola chicca, un tributo ai Nirvana in Filicudi Surf, adattamento di “All
apologies”.
Gli Shakers presenteranno l’album il 28 Ottobre
con un concerto al Land of Live di Legnano (all’interno della serata vintage LOLLIPOP).
Qui il videoclip:
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