"Pronti a Salpare" di "Edoardo Bennato" è un gradito ma soprattutto grande ritorno, perché Bennato torna con le idee chiare, penna affilata e con ispirazione. 14 tracce che vanno in porto con efficacia, che ci restituiscono un Bennato al suo meglio, che con gli strumenti a lui più affini, quelli del rock, del blues e della musica popolare per quanto concerne la musica e uno sguardo beffardo e pungente sulla realtà per quanto riguarda i testi regala emozioni facendo pensare. Sociale, politico e del popolo, Edo, "non si rinnega per niente" anzi magari esagera in qualche auto citazione di troppo ma "Pronti a salpare" lo rilancia prepotentemente.
"Pronti a salpare": folk blues diretto ed efficace con un gran testo:"e se i tempi son cambiati resta il mondo da cambiare"
"io vorrei che per te": "l'isola che non c'è diventasse realtà non solo un'esclusiva di Peter Pan"autocitazionista "oltre il limite" è un inno alla speranza
"Povero amore": pop rock ad alto tasso melodico "con quella strada che ci fa sognare ad occhi aperti
"La calunnia è un venticello": può bastare la confessione di un pentito magari di uno che fa un nome a caso solo perchè gli va la mosca al naso" blues sinuoso sulla correttezza dell'informazione
"Il mio nome è Lucignolo": "una garanzia oltre le convenzioni della notte vi illumino la via" rock blues standard come il testo (inevitabile pensare a Berlusconi) considerato che il nostro ha abbondantemente attinto ai personaggi delle favole : "in ogni festa vera Lucignolo è l'unica vera superstar"
"A Napoli 55 è a musica": reading blues a narrare la storia del nostro, emozionante: "era scritto nei numeri nel destino"
"Al gran ballo della Leopolda": Rock'n'roll trascinante un Jannacci "vado io a muso duro" che incontra i Clash,
"E' una macchina": "per ogni cosa, per ogni scusa, è una macchina miracolosa" mantra blues con un testo incisivo e centrato sulla "meccanizzazione umana"
"Giro giro girotondo": "c'è un amico militante che dice che coi giochi di parole non si conclude niente" folk ballad che cresce d'intensità, grazie a un buon arrangiamento e a un ottimo testo a sfondo politico: "come gira il mondo sembra quasi che non gliene importi niente dell'affanno della gente"
"Il mio sogno ricorrente": è un brano pop rock abbastanza standard "mi diverto a volare" forse l'episodio meno riuscito dell'intero lavoro
"Niente da spartire": "tutto quello che dici non è quello che fai tutto quello che sembri non è quello che sei hai un sorriso fraterno quando appari in tv ma il tuo conto in banca è quello che ti interessa di più" ballad con richiami blues
"La mia città":reading che cresce d'intensità, blues "e la nottata non passa mai"
"Zero in condotta":rock con venature di new wawe italiana, interessante: "nessuno pronto no nessuna voce no"
"Non è bello ciò che bello":e girando per il mondo ho imparato ad apprezzare i proverbi che mia nonna mi faceva recitare" aria valzer sberleffo riuscito
Commenti
Posta un commento