"Beauty and the Beast" è la
nuova versione rivisitata e ristrutturata della storica fiaba Disney "La
bella e la bestia". Solo che della favola originaria questa
serie non ha assolutamente nulla, a parte il titolo e la presenza di
una "bella" che ha il volto di Kristin Kreuk - precedentemente divenuta
famosa per il ruolo di Lana Lang in "Smallville" - ma
rimane non pervenuta la presenza della bestia, interpretata da Jay
Ryan. In questa particolare ricostruzione la protagonista si
chiama Catherine Chandler ed è una brillante detective della squadra
omicidi di New York che lavora con la sua collega e amica Tess Vargas
(Nina Lisandrella). Alcuni anni prima Catherine assiste all'omicidio
di sua madre da parte di due uomini che stavano per uccidere anche
lei, ma è intervenuto qualcuno a salvarla. Qualcuno che è rimasto
sconosciuto per tanto tempo, ma che Catherine ha sempre creduto fosse
un animale. Sarà solo dopo nove anni che scoprirà che l'uomo che la
salvò all'epoca, si chiama Vincent Keller, la "bestia".
Vincent risulta essere un uomo ufficialmente rimasto ucciso durante
la guerra in Afghanistan dieci anni prima. Ma in realtà è ancora
vivo. Divenuto cavia, come altri soldati dell'epoca - si
scoprirà che non è l'unica "bestia" per le
strade di New York - per un esperimento genetico per creare il
prototipo del super soldato, Vincent, come gli altri, nei momenti di
crisi o di troppo nervosismo, subisce una trasformazione a livello
fisico che gli deforma il viso e gli da una forza e una velocità
sovrumana. La Muirfield, multinazionale a capo degli esperimenti,
decise all'epoca di eliminare tutte le bestie create, ma Vincent
riuscì a scappare. Tra Catherine e Vincent ovviamente si instaurerà
subito un'attrazione che presto diventerà amore, mentre stipulano
un accordo: lei mantiene il segreto di lui e lui la aiuta con
l'omicidio della madre di lei. A spalleggiarlo ed appoggiarlo da
dieci anni c'è l'amico J.T. Forbes (Austin Basis), personaggio
simpatico e ben costruito. I due personaggi "secondari"
sono paradossalmente, ma anche decisamente, migliori dei
protagonisti. Tess e J.T. infatti sono gli unici elementi da tenere
in considerazione, in una serie che fondamentalmente fa acqua
da tutte le parti. Infine, altro personaggio ricorrente è Gabriel
Lowan (Sedhil Ramamurthy) assistente procuratore distrettuale prima,
che diventerà capo durante la seconda stagione: anche lui ha
subito gli esperimenti della Muirfield fin da bambino.
Arrivato alla
terza stagione, salvato quest'anno per il rotto della cuffia dalla
The CW, liberamente ispirata alla serie del 1987 della CBS con il
titolo omonimo, il telefilm è nato l'11 ottobre 2012, dalle menti di
Sherri Cooper e Jennifer Levin, arrivato in Italia a fine maggio
2013, mentre proprio in queste settimane il giovedì va in onda la
seconda stagione. La scenografia è eccessivamente cupa e seriosa, le
scene si svolgono prevalentemente in notturna e la luce del giorno si
vede veramente di rado, la sceneggiatura è prevedibile, la regia non
sempre impeccabile, gli effetti speciali e il reparto attoriale sono
discreti, ma non bastano a colmare il vuoto, la colonna
sonora è pressoché inesistente. Ancora una volta la The CW lascia quell'amaro in bocca dato
dal perenne aspetto adolescenziale che accompagna tutte le serie
targate dal network in questione.
Chi nel 1991 era un bambino ed ha
visto al cinema quel capolavoro Disney chiamato "La Bella e la
Bestia" o anche chi l'ha visto e rivisto in seguito
negli anni a venire, non può non fare un collegamento immediato,
ricordando che la bestia era davvero tale, un principe azzurro
che con un incantesimo è stato trasformato in un enorme e peloso animale indefinito, mentre lei era la ragazza più dolce ed ingenua del Paese, canterina e gentile, e poi
c'erano la teiera, l'orologio, il candelabro parlanti e la rosa che
appassiva... ecco, qui non c'è nemmeno la rosa, non c'è nulla di
quella favola degli anni '90 che ha fatto sognare grandi e piccini.
Fare una serie con il titolo "Beauty and the Beast" e poi
dare il ruolo della bestia ad un ex modello superpalestrato, è già
di base una dissonanza incredibile.
Qui siamo davanti più ad una
specie di "Hulk", un eroe che si trasforma quando vede
un'ingiustizia, la stessa che lui ha subito. Inoltre, portare sul piccolo schermo storie di esperimenti governativi e militari non è certo la prima volta. Così come abusati in tv sono anche le serie poliziesche. Il problema è che non si riesce a capire l'associazione di idee con il più famoso cartone Disney. Forse perchè si tratta di un uomo (bello ma sfregiato in volto) ed una donna (carina ma con la scorza dura)? Insomma
Sherri Cooper e Jennifer Levin un giorno si sono risvegliati con quest'idea in testa: ma si può fare qualcosa di
più insensato?
Catherine Chandler (Selvaggia
Quattrini)
Vincent Keller (Fabio Boccanera)
J.T. Forbes (Luigi Ferraro)
Tess Vargas (Nina Lisandrello)
Gabriel Lowan (Gabriele Sabatini)
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